Diario di Viaggio a Parigi – Autore: Maria (Napoli)

Un saluto a tutti gli amici di tuaparigi.com e a tutti gli amanti di Parigi. Sono Maria e sono stata a Parigi durante il periodo natalizio (2010).

 

L’arrivo a Parigi, la sera di Natale, è un’emozione incontenibile e straordinaria. Di fronte a noi c’era una Parigi illuminata, romantica ed elegante, dove la vie è en rose come le scale mobili e le torri di plastica esposte all’aeroporto Charles de Gaulle.

La neve e il gelo regalavano un’atmosfera ancora più magica e natalizia 🙂 . La prima meraviglia che ho visto di Parigi è stata la Torre di St Jacques e le theatre du Chatelet, nel vivo quartiere Le Marais, dove abbiamo gustato un primo assaggio della cucina francese, davvero niente male! Anche se i francesi tendono a mettere troppo olio sui piatti rispetto alla cucina a cui sono abituata. Parigi è notoriamente la città dell’amore e visitarla con la persona che si ama credo sia davvero il massimo per goderla pienamente!

Anche con pochi giorni a disposizione, abbiamo avuto il tempo di passeggiare romanticamente lungo la Senna sui viali scivolosi per la neve e tra gli alti alberi che sembrano anelare l’uno all’altro come per abbracciarsi.

Ho visto il Canale de l’Ourcq e il Canale St Martin dove hanno girato alcune scene del mitico film “Il favoloso mondo di Amelie”, i canali erano ghiacciati ma non per questo meno suggestivi! Un altro posto meraviglioso è la celebre Cattedrale gotica di Notre Dame con il Pont Neuf e St. Michel di fronte.

Gli Champs Elysees erano strapieni di turisti e le bancarelle di sciarpe, cappelli, sandwich, salmone grigliato, cioccolato di tutti i tipi, ci hanno accompagnato fino al laghetto (ghiacciato anche questo con le simpatiche anatre che camminavano sopra) e al viale dei grandi e lussuosi negozi. Un giro sulla ruota panoramica è d’obbligo per ammirare la città dall’alto e immaginare quei posti che non abbiamo ancora visitato ma a cui ci avvicineremo presto: da un lato la Tour Eiffel e dall’altro il Sacro Cuore. La Tour Eiffel che è visibile praticamente quasi da ogni punto di Parigi è un gigante che fa quasi paura; in cima si brindava con coppe di champagne e di fronte a noi c’era una città altera ed elegante che si stava lentamente e dolcemente spegnendo per andare a dormire…

 

Ci vorrebbe un libro per raccontare tutte le bellezze e le attrazioni di Parigi, perchè ovunque guardi c’è sempre qualcosa che ti attira e ti lascia stupito…il Museo del Luovre è pieno di bellezza: la Gioconda, Amore e Psiche, lo splendido dipinto di Jean Vermeer “La merlettaia”. Ultima tappa della nostra mini-vacanza è stata Montmartre con il Sacro Cuore e i suoi stravaganti artisti.

A pochi passi il quartiere a luci rosse con il Moulin Rouge e i negozi di strumenti musicali di Pigalle.
Dopo aver visto tanta meraviglia e aver assaggiato omelette, croque ( pan carrè con uovo a occhio di bue) baguette, frutta ricoperta di cioccolato e french fries…ce ne siamo ritornati in Italia con il cuore colmo, la pancia piena…. ed una piccola valigia di souvenir che resterà con noi per ricordarci quanto siamo stati felici e innamorati in questi pochi giorni nella
capitale francese.

Maria
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